1. PRESTAZIONI MEDICHE
1.1 Visite generiche, omeopatiche, medico-legali, per idoneità sportiva e/o alla guidaDalle prestazioni mediche rimborsabili dal Fisde sono escluse le visite generiche, omeopatiche, medico-legali, per idoneità sportiva e/o alla guida e tutte le prestazioni mediche non convenzionali.
1.2 Visite specialisticheLe visite specialistiche sono riconosciute solo se nella parcella del sanitario è stato indicato il tipo di visita effettuata (ortopedica, pediatrica, oculistica, cardiologica, ecc.). Dalla parcella deve inoltre risultare la specializzazione del sanitario (ortopedia, pediatria, oculistica, cardiologia, ecc.). Non sono considerate visite specialistiche le sedute psicoterapiche, inserite in apposita voce del Tariffario. Il rimborso massimo ammesso è di € 2.000,00/anno per iscritto.
1.3 ConsultiI consulti medici sono riconosciuti solo se dalla parcella del sanitario risulta che la visita specialistica è stata contemporaneamente effettuata da due o più medici.
1.4 Inseminazione artificialeIl rimborso è erogabile per il complesso dei tentativi effettuati in una o più soluzioni ed è comprensivo di tutti gli accertamenti pre-inseminazione, delle prestazioni mediche, farmaceutiche e delle rette di degenza fino alla concorrenza di € 6.000,00.
1.5 PsicoterapiaIl rimborso massimo ammesso è di € 1.200,00/anno per iscritto.
1.6 Accertamenti diagnosticiGli accertamenti diagnostici che comportino il prelievo del tessuto per biopsia sono considerati interventi chirurgici ambulatoriali e come tali liquidabili con le stesse modalità previste per le prestazioni di cui al seguente punto 4.
2. PRESTAZIONI STOMATOLOGICHE E ODONTOIATRICHE
2.1 Visite odontoiatricaLa visita dell’odontoiatra viene riconosciuta una sola volta per ciclo di cura.
2.2 Anestesia tronculareIl costo dell’anestesia tronculare è incluso nei rimborsi previsti per le varie prestazioni
2.3 ProtesiL’applicazione di protesi sullo stesso elemento dentale di norma non è rimborsabile prima di 3 anni dalla data di fatturazione della protesi eseguita.
2.4 Prestazioni di ortognatodonziaLe prestazioni di ortognatodonzia possono essere riconosciute solo se sul documento di spesa sono stati chiaramente indicati i seguenti dati:
– tipo di trattamento ortodontico (mobile o fisso);
– arcata interessata (superiore, inferiore o entrambe).
Gli importi tengono conto del rimborso delle spese di inizio cura (esame diagnostico, impronte e modelli di studio, fotografie, analisi cefalometrica, ecc.), applicazione apparecchio, riparazioni, eventuali sostituzioni, controlli mensili. Per ciascun trattamento potrà essere riconosciuto analogo contributo trascorsi cinque anni dalla fine del primo trattamento.
2.5 Istruzioni per la fatturazioneE’ indispensabile che lo Studio Odontoiatrico, in occasione del rilascio del relativo documento di spesa, annoti chiaramente:
– le prestazioni eseguite;
– il numero di ciascuna di esse;
– la posizione degli elementi sottoposti a cura;
– il corrispondente importo di spesa;
Il rimborso riconosciuto dell’ 80% della spesa sostenuta con un massimale annuo complessivo, definito a livello di nucleo familiare. Tale massimale viene calcolato considerando € 4.000,00 per il Socio più € 1.000,00 per ogni altro componente iscritto del nucleo familiare. Da tale massimale restano escluse le prestazioni di ortognatodonzia.
3. DEGENZE OSPEDALIERE
Vengono riconosciute, fino a concorrenza del massimale, le spese sostenute per cure rese necessarie da malattia o da infortunio, a seguito di ricovero.
• Per malattia si intende ogni obiettivabile alterazione dello stato di salute a carattere evolutivo dovuta a cause patologiche organiche naturali, non connesse ad infortunio (sono pertanto esclusi i ricoveri per forme morbose croniche di cui al punto 3.5.).
• Per malattia oncologica si intende qualsiasi neoplasia maligna, nonché i tumori benigni e di malignità non specificata dell’encefalo e degli altri organi del sistema nervoso centrale. La patologia dovrà essere comprovata da un referto isto-patologico.
• Per infortunio si intende l’evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.
• Per ricovero si intende la degenza in Istituto di Cura comportante almeno un pernottamento.
• Per day-hospital si intende la degenza in Istituto di Cura della durata di un giorno senza pernottamento.
Prestazioni e massimali
3.1 Spese di ricovero con o senza intervento chirurgicoIn caso di ricovero in Istituto di Cura reso necessario da malattia o infortunio, vengono rimborsate fino alla concorrenza di € 155.000,00 per iscritto e per anno le spese sostenute come di seguito indicato.
1) per i ricoveri in regime di intramoenia:
il corrispettivo indicato nella convenzione dell’Istituto di Cura utilizzato.
2) per ogni altro tipo di ricovero:
a) le prestazioni chirurgiche verranno rimborsate secondo il Tariffario allegato. Le tariffe degli interventi chirurgici sono da considerarsi omnicomprensive delle prestazioni dell’intera équipe e cioè degli onorari del 1° Operatore, eventuali Aiuti e Assistenti e dell’Anestesista. Tali tariffe devono intendersi comprensive del trattamento completo della patologia, dal ricovero alla dimissione del paziente (compresa quindi l’assistenza durante il ricovero, medicazioni, ecc.). In caso di interventi concomitanti o contemporanei, anche se la via d’accesso è diversa, l’intervento principale (più costoso) sarà tariffato al 100% mentre gli altri,fino a un massimo di due, saranno tariffati al 50%. Se il 1° operatore è convenzionato, è tenuto a far accettare a tutta la sua équipe il proprio Tariffario. Restano escluse da tali tariffe gli onorari del personale paramedico di sala operatoria (strumentista, ecc.), ove non già ricompresa nella tariffa della sala operatoria, nonché protesi, materiali speciali, di medicazione e farmaci che verranno liquidati al costo. Tutte le voci relative ad interventi di rimozione/asportazione, sono comprensivi dei tempi chirurgici di riparazione, anastomosi, stomia, ecc.
Per prestazioni di particolare complessità o che non trovassero riscontro nel Tariffario è necessario prendere contatto con il Fisde per definire la corretta tariffazione.
Le fatture degli onorari medici dovranno riportare in modo dettagliato:
• la descrizione secondo il nomenclatore Tariffario dell’intervento principale, relativo codice e importo
• la distinta degli eventuali interventi concomitanti o contemporanei (massimo 2), relativi codici e importi
b) se il ricovero non è seguito da un intervento verranno applicate le seguenti tariffe relative all’assistenza medica:
• Primo giorno di ricovero: € 175,00 (anche in Day Hospital)
• Ogni giorno successivo: € 115,00 fino al 15° giorno
c) spese per assistenza medica ed infermieristica, cure, trattamenti fisioterapici rieducativi, medicinali ed esami riguardanti il periodo di ricovero;
d) rette di degenza per le quali è previsto un rimborso massimo di € 420,00/giorno compreso iva, con esclusione de€lle spese voluttuarie quali bar, televisione, telefono, ecc., fotocopia della cartella clinica e diritti di segreteria;
e) le spese sostenute nei 90 giorni successivi il ricovero per:
– analisi di laboratorio ed esami diagnostici;
– assistenza e prestazioni mediche, chirurgiche, infermieristiche;
– trattamenti fisioterapici e rieducativi
In caso venga diagnosticata ed accertata una malattia oncologica il limite di 90 giorni viene elevato a 210 giorni. Si intendono altresì inclusi i ricoveri in regime di day-hospital;
f) trasporto in ambulanza del paziente per il ricovero in Istituto di Cura e viceversa, previa presentazione di fattura o ricevuta fiscalmente regolare;
g) durante il ricovero in caso di parto, l’assistenza ad ogni neonato fino alla concorrenza di € 1.050,00;
h) pernottamento in Istituto di Cura, o struttura alberghiera ove non sussista disponibilità ospedaliera, per un accompagnatore dell’Assicurato con limite giornaliero di € 55,00 con un massimo di 30 giorni;
i) vengono inoltre rimborsate nell’ambito dei massimali, le spese sostenute per il ricovero del donatore relative a rette di degenza, per accertamenti diagnostici, assistenza medica ed infermieristica, intervento chirurgico di espianto, cure, medicinali in corso di degenza.
3.2 Spese di ricovero all’esteroCon il termine estero si intende un Paese diverso da quello nel quale il Socio è domiciliato al momento del ricovero. Le condizioni aggiuntive previste al punto 3.2 saranno riconosciute solo a seguito di benestare rilasciato dal Fisde previa specifica richiesta al fondo da parte del socio che intende farsi ricoverare all’estero.
a) ad integrazione di quanto previsto ai punti 3.1. il Fisde rimborserà, in caso di ricovero ospedaliero con o senza intervento chirurgico, il trasporto dell’assicurato e di eventuale accompagnatore all’estero e ritorno, in treno, in aereo di linea od altro mezzo idoneo, con il massimo di € 2.500,00
b) in caso di ricovero ospedaliero all’estero il Fisde riconoscerà inoltre all’eventuale accompagnatore, in sostituzione a quanto previsto al punto 3.1. – lettera h), un contributo spese di pernottamento in Istituto di Cura o struttura alberghiera, ove non sussista disponibilità ospedaliera, di €130,00 al giorno, con il massimo di 30 giorni. Nel caso di intervento chirurgico, tale periodo è comprensivo di n. 15 giorni in cui l’assicurato e/o l’accompagnatore si dovessero trattenere in struttura alberghiera per motivata impossibilità (rilasciata dall’Istituto di Cura) del paziente ad affrontare il viaggio di ritorno ed il limite di € 130,00 al giorno viene elevato a € 180,00 complessive per il convalescente e l’accompagnatore.
3.3 Casi particolariPer ricoveri rientranti nei casi sottoindicati:
a) gli infortuni derivanti dalla pratica degli sports aerei in genere
b) tutte le condizioni di disordine mentale e comportamentale comprese quelle su base organica obiettivamente contestabili attraverso indagini specifiche
c) l’aborto volontario non terapeutico
d) le cure dentarie e le parodontopatie non rese necessarie da infortuni e le protesi dentarie
e) le conseguenze derivanti da guerre, insurrezioni, movimenti tellurici, eruzioni vulcaniche
vengono rimborsate:
– spese per degenza, per interventi chirurgici (comprensive delle prestazioni del personale medico e paramedico) e per diritti di sala operatoria (comprensive del costo dei materiali di intervento), secondo apposito Tariffario
– spese per prestazioni mediche, secondo le tariffe di cui al raggruppamento AA del presente Tariffario, fino ad un massimo annuo di € 2.000,00
– spese di analisi ed accertamenti, di cui al raggruppamento EE del presente Tariffario
– spese per medicinali e materiale di medicazione in misura del 90%
– spese per trattamenti fisioterapici e rieducativi secondo le tariffe di cui al raggruppamento FF del presente Tariffario fino ad un massimo annuo di € 1.500,00
– spese per apparecchi protesici terapeutici applicati durante l’intervento chirurgico in misura del 90%
– spese per presidi secondo le tariffe di cui al raggruppamento GG fino ad un massimo annuo di € 200,00
Il rimborso complessivo per sinistro, non potrà comunque superare il massimale previsto.
Per i ricoveri rientranti nel caso b) sopra indicato verranno rimborsate le spese sostenute fino ad un massimo di 90 giorni complessivi per anno. Oltre tale periodo il ricovero sarà considerato come lungo degenza e trattato secondo quanto indicato al successivo art. 3.5.
Nessun rimborso può essere riconosciuto nei casi di ricoveri per interventi di carattere estetico, salvo gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva resi necessari da infortuni od a seguito di interventi chirurgici di demolizione di tessuti colpiti da forme tumorali.
Sono altresì esclusi i ricoveri per cure dimagranti, depurative, antistress, disintossicanti e fisio-fitoterapiche. Solo in caso di obesità conclamata viene rimborsato il ricovero presso struttura sanitaria riconosciuta.
3.4 Casi particolari non rimborsabiliNon saranno riconosciuti rimborsi per:
a) gli infortuni derivanti dalla partecipazione a corse o gare automobilistiche non di regolarità pura, motociclistiche e motonautiche ed alle relative prove ed allenamenti
b) gli infortuni sofferti sotto l’influenza di allucinogeni, di stupefacenti e di psicofarmaci, nonché in conseguenza di proprie azioni delittuose
c) le intossicazioni conseguenti ad abuso di alcolici e ad uso di allucinogeni, nonché ad uso non terapeutico di psicofarmaci e di stupefacenti
3.5 Ricoveri per forme morbose cronichePer i ricoveri in lunga degenza per forme sub-acute e croniche viene riconosciuto il 75% della spesa fino a un massimo di € 1.550,00 al mese omnicomprensivi, eventuale IVA inclusa, a condizione che i medesimi avvengano in Case di Cura riconosciute come Istituti per lungodegenza con o senza riabilitazione, Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) o Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) destinate a fornire assistenza continuativa ad elevato contenuto sanitario/infermieristico a persone non autosufficienti e/o affette da patologie fisiche, psichiche o miste, sub-acute o croniche, non assistibili a domicilio e per le quali il ricovero ospedaliero risulta improprio. Non rientrano in questa tipologia i ricoveri presso Case Famiglia, Comunità Alloggio, Residenze Sociali Assistite, Case Protette. Viene richiesta in sede preventiva la documentazione relativa alla struttura nella quale si intende ricoverare il paziente allo scopo di ottenere da parte del Fisde il benestare circa l’adeguatezza della struttura. Unitamente alla presentazione della “R.I.S.S.” viene richiesta inoltre copia della certificazione del medico curante indicante la patologia di cui è affetto il paziente e copia della relativa cartella clinica.
3.6 Documenti richiesti per il rimborsoPer la richiesta di rimborso delle spese relative al ricovero ospedaliero di cui ai punti 3.1.-3.2. e 3.3. il Socio deve allegare alla “R.I.S.S.” la seguente documentazione in fotocopia controfirmata per attestazione di autenticità:
– documentazione rilasciata dall’Istituto di Cura, a dimissione avvenuta, da cui risultino la diagnosi, il tipo di intervento eventualmente effettuato, la data di inizio e di fine del ricovero. (Il Fisde si riserva di chiedere copia integrale della cartella clinica)
– fattura dell’Istituto ospedaliero per rette di degenza
– gli onorari del chirurgo, dell’aiuto, dell’assistente, dell’anestesista e di ogni altro soggetto partecipante all’intervento
– fatture per diritti di sala operatoria e per il materiale di intervento, compresi apparecchi protesici e terapeutici applicati durante l’intervento
– parcelle per assistenza medica, cure, trattamenti fisioterapici e rieducativi
– fatture per analisi di laboratorio ed accertamenti diagnostici
– fatture per trasporto in ambulanza
– fatture per pernottamento di un accompagnatore dell’assistito in Istituto ospedaliero o struttura alberghiera
– fatture per trasporto in aereo, in treno, o con altro mezzo idoneo, solo ed esclusivamente nel caso di ricovero all’estero
3.7 Termini per la presentazione dei documenti di spesaE’ consentita la presentazione in un primo tempo di tutta la documentazione di spesa sostenuta nel corso del ricovero, cui potrà fare seguito, in un’unica soluzione, l’inoltro della documentazione relativa a spese sanitarie sostenute nei 90 giorni o, in caso di ricovero oncologico, nei 210 giorni successivi.
4. INTERVENTI CHIRURGICI AMBULATORIALI
In caso di intervento chirurgico ambulatoriale vengono rimborsate le spese sostenute secondo quanto indicato al punto 3.1. Sono considerati interventi chirurgici ambulatoriali gli interventi di crioterapia e tutti gli accertamenti diagnostici che comportino il prelievo di tessuti per biopsia, l’applicazione di apparecchi gessati, nonché l’asportazione di cisti dei mascellari. In aggiunta alla documentazione di spesa è necessario presentare una certificazione medica che indichi la diagnosi ed il tipo di intervento eseguito. Nessun rimborso può essere riconosciuto nei casi di interventi di carattere estetico, salvo gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva resi necessari da infortuni od a seguito di interventi chirurgici di demolizione di tessuti colpiti da forme tumorali.
5. ANALISI DI LABORATORIO
Per tutte le analisi di laboratorio viene rimborsato integralmente il solo ticket. Per tutti gli altri casi (analisi eseguite presso laboratori privati non convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale) viene rimborsato un importo pari al 65% della spesa sostenuta, con un massimale annuo di € 400 per iscritto e € 800 per nucleo familiare.
6. ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI
Il rimborso massimo annuo riconosciuto per iscritto è di € 2.000,00. Qualora il Socio si avvalga del Servizio Sanitario Nazionale potrà produrre al Fisde i relativi tickets che verranno integralmente rimborsati. Per gli esami radiologici le relative tariffe si riferiscono ad esami completi delle proiezioni e del numero di radiogrammi necessari per un esame complessivo. Comprendono altresì l’onorario del radiologo o del medico nucleare e di altri specialisti, ove intervengano, i mezzi di contrasto, i medicinali ed i materiali d’uso. L’eventuale assistenza anestesiologica per gli esami diagnostici e/o invasivi, laddove necessaria, è inclusa nella tariffa prevista per il singolo esame.
7. TERAPIE
Il riconoscimento delle spese sostenute per le terapie fisiche è subordinato alla presentazione di specifica prescrizione medico-specialistica indicante la diagnosi, il tipo di terapia ed il numero delle sedute occorrenti. Il rimborso è riconosciuto esclusivamente per le prestazione eseguite da personale sanitario abilitato o presso Istituti autorizzati ad esercizi delle attività sanitarie fisioterapiche e/o termali, con esclusione pertanto delle prestazioni fornite da Palestre, Club ginnico-sportivi, Studi estetici, Alberghi salute, Medical Hotel, Centri benessere anche se con annesso Centro medico. Per ciascun ciclo di terapia viene riconosciuta una sola visita specialistica. Qualora il Socio si avvalga del Servizio Sanitario Nazionale potrà produrre al Fisde i relativi tickets che verranno integralmente rimborsati. Le tariffe si intendono riferite ad una seduta. Sono escluse le terapie con finalità estetiche. I lifodrenaggi, gli idromassaggi ed il noleggio di apparecchiature per terapie.
Il rimborso riconosciuto è nella misura del 70% con un massimo di € 1.500,00/anno per iscritto. Le altre tipologie di terapia (iperbariche e radianti) saranno rimborsate secondo Tariffario senza limite di spesa.
8. PRESIDI
Il presidio sanitario acquistato oppure noleggiato deve corrispondere alla prescrizione medica. Il rimborso è pari al 60% della spese sostenuta fino ad un massimo di € 200,00/anno per iscritto. Per il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di protesi acustiche, oltre alla normale documentazione di spesa è richiesta la certificazione medica che attesti il grado di riduzione del livello uditivo. Il rimborso riconosciuto con un massimale di € 2.600,00/anno per iscritto. Analogo rimborso potrà essere riconosciuto trascorsi tre anni dall’acquisto della protesi acustica.
9. ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Oltre a quanto specificato al punto 2. della Parte Prima – Norme Generali, la documentazione di spesa dovrà chiaramente indicare:
– tipo di assistenza infermieristica (diurna, notturna, 24 ore, mensile)
– durata dell’assistenza infermieristica (in giorni per la diurna, notturna, 24 ore, in mesi per la mensile).
Sono rimborsabili esclusivamente le prestazioni effettuate da infermiere diplomato, ovvero da persona idonea. Tale idoneità dovrà risultare dall’indicazione del diploma o da apposita dichiarazione rilasciata dal medico curante. E’ inoltre richiesta certificazione medica attestante l’esigenza dell’assistenza infermieristica necessaria in conseguenza di specifiche forme morbose o di malattie invalidanti della vecchiaia con carattere di cronicità ed irreversibilità, in particolare se in determinanti condizioni di non autosufficienza. Nel caso di cumulo di assistenza di tipo diverso, l’ammontare annuo complessivo del rimborso non potrà superare il massimale di € 7.800,00.
10. CURE TERMALI
E’ riconosciuto il solo ticket per cure fangoterapiche, balneoterapiche, idroponiche ed inalatorie effettuate presso stabilimenti termali autorizzati.
11. OCCHIALI DA VISTA E LENTI A CONTATTO
Vengono rimborsati le spese sostenute per l’acquisto di occhiali da vista e/o lenti a contatto, entro il limite riportato nel Tariffario. E’ richiesta la ricevuta fiscale dell’ottico con l’indicazione del potere diottrico delle lenti.